Creativi e sempre in dialogo
Editoriale del Presidente
Riparte un anno e, per quanti sono impegnati nella scuola, certamente è di grande stimolo quanto ci è stato consegnato nel documento conclusivo dell’ultimo Sinodo: «Vi è stata durante il Sinodo una particolare insistenza sul compito decisivo e insostituibile della formazione professionale, della scuola e dell’università, anche perché si tratta dei luoghi in cui la maggior parte dei giovani passa molto del proprio tempo. […] Una riflessione particolare meritano le istituzioni educative cattoliche, che esprimono la sollecitudine della Chiesa per la formazione integrale dei giovani. Si tratta di spazi preziosi per l’incontro del Vangelo con la cultura di un popolo e per lo sviluppo della ricerca. Esse sono chiamate a proporre un modello di formazione che sia capace di far dialogare la fede con le domande del mondo con- temporaneo, con le diverse prospettive antropologiche, con le sfide della scienza e della tecnica, con i cambiamenti del costume sociale e con l’impegno per la giustizia.
Un’attenzione particolare va riservata in questi ambienti alla promozione della creatività giovanile nei campi della scienza e dell’arte, della poesia e della letteratura, della musica e dello sport, del digitale e dei media, ecc.
In tal modo i giovani potranno scoprire i loro talenti e metterli poi a disposizione della società per il bene di tutti» (dal Documento finale del Sinodo dei Vescovi sui Giovani, la Fede e il Discernimento Vocazionale – 27 ottobre 2018 – n. 158).
I partecipanti all’Assemblea elettiva FIDAE di fine novembre scorso hanno invitato a continuare a impegnarsi, come nell’ultimo triennio, nel sostenere quanti operano nelle scuole con la formazione, lo scambio e l’interlocuzione con le tutte istituzioni.
Con questi incoraggiamenti, dunque si riparte, o meglio si continua.
Buon Anno 2019 a tutti anche da parte del neo-eletto Consiglio nazionale della FIDAE.
DUC IN ALTUM!
Virginia Kaladich
Presidente Fidae